Giro per le strade
carpisco immagini.
Sono pittrice di sentimenti,
rubo ispirazioni.
Osservo sguardi
neri,grigi, azzurri
lucenti
di pagliuzze dorate.
Occhi ridenti,innocenti
seducenti,indifferenti
assenti, sonnolenti
sfuggenti.
Fisso iridi cangianti,
quasi trasparenti.
Pupille
di nero avvolgente,
dissolvenze incrociate
si sovrappongono.
Sono vortici
che mi attirano,
risucchiano
scivolo giù,
in un mondo profondo.
Nessuno lo avverte.
Penetro
nel mistero di un
" IO ",
oltre ogni orizzonte
d lui percepito.
Navigo nei meandri
dei dubbi,dei pensieri,
vedo il granello di sabbia.
arresta un ingranaggio.
E' l'idea fissa,
il ricordo di un amore,
un momento mancato,
rimpianto mascherato
dal sorriso stampato
in uno sguardo smarrito.
Il mio viaggio è incessante,
la curiosità mi spinge,
il mio immergermi continua.
Ho trovato,
nel caveau di ogni pupilla,
lo stesso lago scuro,
ugual dolore,simili i rimorsi.
Tristezza
sei tu che vivi
in fondo
a tutti gli occhi