00 06/11/2010 23:28
Juve – Salisburgo 0-0

Che brutta la Juve europea
Col Salisburgo è solo 0-0

Senza 15 giocatori e con una squadra improvvisata (k.o. pure Krasic e Legrottaglie), i bianconeri collezionano il quarto pari in Europa League. Pochissime le emozioni. Ora sarà decisiva la trasferta di dicembre in Polonia


Contrasto aereo tra Sissoko e Pokrivac. Ap

"Povera la mia Juve, che brutti tempi". Michel Platini, in tribuna a Torino, deve aver pensato qualcosa del genere. I bianconeri non vanno oltre lo 0-0 con gli austriaci del Salisburgo e rinviano ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria in Europa League, che non arriva neppure nella partita più facile da qui alla fine. E il risultato rispecchia fedelmente il nulla visto in campo, coi due portieri poco più che spettatori. Delneri può recriminare sulle assenze che gli hanno devastato la squadra, ma se fosse contento ci sarebbe da preoccuparsi.

AVVERSARI — Gli austriaci, allenati da Huub Stevens, sono una squadra molto fisica, messa bene in campo, ma tecnicamente faticheremmo a collocarla nella nostra serie A. La Juve rischia pochissimo dietro, ma crea altrettanto poco davanti.

ATTENUANTI — La lista degli indisponibili fa impressione. Facciamo prima a dirvi chi c'è. La linea difensiva è quella di S. Siro, con Motta e Pepe terzini. Legrottaglie affianca Bonucci. A centrocampo torna Krasic, ma Melo non recupera e accanto a Sissoko c'è il baby Giandonato con Marchisio esterno. Davanti Amauri-Del Piero. Per forza. Diventa difficile giudicare una squadra con una panchina di ragazzini, che quando dopo un'ora perde anche Milos Krasic (problema all'adduttore), una delle poche luci di un mercato discutibile, deve ricorrere al Primavera Marchel Buchel, dopo che Liviero aveva sostituito Giandonato per permettere a Pepe di tornare a centrocampo. E nel finale piove sul bagnato: si ferma pure Legrottaglie.

DELUSIONE — Ma una squadra che si chiama Juventus e affronta il Salisburgo ha il dovere di fare qualcosa in più. Anche sul piano dell'intensità, che pare rimasta a S. Siro col Milan. Due veri tiri in porta in 90' sono troppo poco. La punizione di Del Piero al 17' (attento Tremmel) e un destro centrale di Sissoko (dov'è finito il dirompente mediano della Juve di Ranieri?) in avvio di ripresa sono la produzione della squadra di Delneri. Tutto qui. Amauri? Si fa notare come stopper in difesa sulle palle inattive. Per il resto scompare, condizionato da una forma precaria e da un feeling col gol che pare smarrito. Del Piero va a sprazzi, ma a 36 anni non può risolvere tutto lui. Krasic vorrebbe spaccare il mondo, ma ha poca collaborazione e si accende solo in due occasioni. Pepe? Sballotttato da difesa a centrocampo ci capisce poco.

SCENARI — E con questo fanno quattro pareggi in altrettante partite. A complicare il cammino ci si mette anche il Lech Poznan, che batte 3-1 il Manchester City. La trasferta in Polonia del 2 dicembre sarà decisiva. Delneri spera di affrontarla con qualche giocatore in più e con una Juve più cattiva. "Lavorare lavorare" è il motto del tecnico bianconero. Ce n'è proprio bisogno.





Che schifo! Quasi come l’unico video che ho trovato! Ero allo stadio e quindi ho visto da vicino lo sfacelo di questa partita. Vero che non abbiamo la squadra al completo ma anche vero che in tutta la partita abbiamo tirato due volte verso la rete.
Difficile giocare con questa squadra impostata bene che impediva di ragionare e che sapeva spezzare bene il gioco, andavano in tre quattro sull’uomo portatore di palla e naturalmente vincevano i contrasti. Odio le squadre che giocano così ma purtroppo il bel gioco non è più di moda.
In ogni caso per la Juve le cose si sono complicate notevolmente soprattutto perché il Manchester (che avrebbe dovuto perdere contro di noi in quanto avevamo fatto un’ottima partita e avremmo meritato la vittoria) è andato a perdere in Polonia, quindi per la Juve ormai è assolutamente indispensabile vincere le due partite che ancora restano. Speriamo che il 1 dicembre si riesca a recuperare un po’ di giocatori e di…gioco.

In tribuna il mio Michel venuto a ritirare la stella di certo gli sarà venuta la voglia di ributtarsi in campo per rimettere un po’ d’ordine in quel disastro….


Classifica

Lech Poznan 7
Manchester City 7
Juventus 4
Austria Salisburgo 2

[Modificato da rigadina 06/11/2010 23:30]


Image and video hosting by TinyPic



"Il silenzio, la possibilità di infinite risposte"
"Juventini si nasce non si diventa"