Ricordate l'arbitro Moreno? Arrestato per droga a New York
L'incubo dell'Italia ai Mondiali di Corea fermato con 6 chili di eroina.
Sei chili di eroina nascosti in piccoli pacchetti di lycra attaccati allo stomaco e sulle gambe. Lo hanno arrestato così, in flagranza di reato, Byron Moreno, l'ex arbitro ecuadoregno e attuale commentatore sportivo, grande protagonista dell'eliminazione della nazionale italiana di calcio ai mondiali di Corea e Giappone del 2002.
6 KG DI EROINA NEI PANTALONI - Traffico di droga: è questa l'accusa formulata ieri dal giudice di New York contro Moreno, arrestato dopo un banale controllo all'aeroporto John F. Kennedy. Moreno era arrivato a New York con un volo commerciale proveniente dall'Ecuador. Durante un'ispezione di routine da parte delle autorità della dogana, l'ex arbitro era apparso "visibilmente nervoso". E questo ha ovviamente insospettito gli agenti, che hanno "trovato degli oggetti duri attaccati allo stomaco e alle gambe". Droga nelle mutande. Eroina, per l'esattezza, uno stupefacente molto diffuso nel suo paese.
INCUBO COREANO - L'ex arbitro è diventato tristemente noto in Italia, perché indicato come principale responsabile dell'eliminazione della selezione azzurra di calcio al mondiale del 2002. Moreno arbitrò l'ottavo di finale tra l'Italia e la Corea del Sud e fu protagonista di una serie di decisioni molto contestate, come un generoso rigore concesso ai padroni di casa, l'espulsione di Francesco Totti e il gol annullato a Damiano Tommasi.
BUFFON: "DROGA? CE l'AVEVA GIA' IN CORPO NEL 2002" - "Sei chili di droga? Secondo me Moreno li aveva già nel 2002, ma non nelle mutande, in corpo - ha provato a scherzare Gigi Buffon, portiere della spedizione azzurra nel 2002 - Battute a parte, quando gente di sport viene coinvolta in certe storie vuol dire che sta raschiando il fondo del barile. Vuol dire che si è perso il vero senso dello sport, ovvero salvare tanti ragazzi dalla strada e da giri pericolosi come quelli della droga".
Adesso tutto si spiega, ma non dovrebbero fare controlli antidoping anche gli arbitri? Comunque è proprio vero che basta sedersi sulla riva del fiume ed aspettare, prima o poi passano, eccome se passano.....L'unico problema è che sulla riva adesso c'è posto solo in piedi, ma se ci stringiamo un pò ci stiamo tutti....
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