miguel

Storia delle Muse

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    miguelsonsempermi
    Post: 7.462
    Città: MILANO
    Età: 64
    Sesso: Maschile
    00 08/02/2011 18:58
    Quando le Muse erano nove...o Dieci

    I miti greci sono scatole magiche giunte fino a noi, le cui narrazioni si incastrano e si intersecano all'infinito.
    Soltanto in epoca più "moderna", Zeus si vantò di essere padre delle Muse, di nove Muse, generate con Mnemosine, Dea della Memoria.

    Perchè gli uomini non dimentichino, spetta alla Muse tramandare le consuetudini pubbliche e familiari: Zeus e Mnemosyne, potere e memoria, si fondono nella loro arte.

    La voce dell'istruzione e dell'autorità è nello stesso tempo la voce del piacere: le Muse, che stanno accanto a Zeus e accanto ai re, sanno essere così gradevoli da distogliere i mortali dai loro dolori e dalle loro preoccupazioni.
    Le muse, ritratte dagli artisti rinascimentali, si tengono per mano, indicando come le scienze e le arti siano connesse le une alle altre.

    Omero, in omaggio alla poesia chiama Saffo "Decima Musa", ma il decimo posto non apparteneva alla tradizione e rimase vacante.

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    miguelsonsempermi
    Post: 7.462
    Città: MILANO
    Età: 64
    Sesso: Maschile
    00 08/02/2011 18:59
    La decima e undicesima Musa?

    Il giudice, gastronomo Brillat-Savarin, che visse a cavallo fra il '700 e l'800 aveva designato come decima Musa Gastarea, per presiedere ai piaceri del Gusto.

    L'undicesima Musa avrebbe dovuto essere Peithò (persuasione), figlia di Hermes (eloquenza) e Afrodite (seduzione), divinità caratterizzata dall’assenza di violenza nel suo modo d'essere, che avvince senza costringere, vincolando eros e logos nella persuasione, irresistibile perché sa cedere.

    Ai nostri tempi si sono aggiunte altre due Muse, la decima Musa, quella delle Arti Cinematografiche e l'undicesima che non ha ancora una fisionomia definita e sembra sia l'ispiratrice per alcuni della pubblicità, per altri dell'informatica o la multimedialità (vedremo).

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