La Sissi...

è stata colpita da un grave lutto.
Ti esprimo le mie condoglianze e che tu possa
riprenderti da questa perdita.
Un caro saluto.

Davvero???
pensavo fosse una battuta di scherzo di Leone sulla tag...
mi spiace davvero tanto.....


Non so cosa sia successo, Sissi, ma ti sono vicina in questo terribile momento!
un abbraccio!

In una simile circostanza le parole sono inutili.
Coraggio Sissi un abbraccio.

Sissi Mia cara mi dispiace credo di aver capito, ti sono vicino,
Un abbraccio.

Grazie a tutti
torno adesso dal funerale
e trovare anche qui le tracce del vostro affetto è un grande conforto

Sentite condoglianze.

Grazie Omega
lo apprezzo molto

Condoglianze Sissi !!!

E ricorda .....

.... THE SHOW MUST GO ON !!!

Condoglianze Sissi, ho letto quello che hai scritto sulla persona a te cara e mi spiace molto per quanto accaduto

Coraggio

Grazie Alberto, Grazie Franca
adesso si tratta solo di "congedarsi"
e poi si riparte

-si

come ci si congeda dai ricordi? quanto tempo ci vuole affinchè si mettano buoni buoni nei cassetti,ben piegati e con la naftalina,pronti solo SE e QUANDO decidiamo di riaprire il cassettino e di riviverli?
come si stipano le idee,le sensazioni,i sentimenti e le passioni,tutti ben ordinati che non creino casini nel nostro cervello iperaffaticato?(almeno il mio,si vede che ce l'ho piccolo e intasato!!!)

come si controllano le emozioni? e quando ti assalgono con violenza che ti tolgono il fiato,o ti fanno venire i lucciconi agli occhi, o ti sconvolgono di rabbia e ti innervosiscono.....

pensavo che crescendo avrei avuto un equilibrio,invece tutto mi stravolge come 30 anni fa. solo che prima erano tante cose belle,tante scoperte della vita a stravolgermi e invece ora sono soprattutto gli eventi negativi.

i miei lutti spesso mi assalgono,dopo anni,e mi mettono a terra.
mi chiesero: "hai elaborato il lutto?" e cosa ti vuoi elaborare!! per elaborare una sofferenza così mi devi lobotomizzare!!!

ma...son la sola a cui succede questo? non datemi la risposta "giusta" e politicamente corretta ma,se volete,ditemi le vostre sensazioni.
soprattutto tu,sissi,in questo momento

Io penso che non si possa "archiviare" nulla
So che per esempio la perdita di mio padre mi pesa ancora, ed è una ferita vecchia oramai, ma mai chiusa. Che riprende a far male all'improvviso, magari per una cazzata qualunque
Proprio oggi per esempio mi bruciava fortissimo il ricordo di sedici anni fa, quando salutai per l'ultima volta una cugina trentacinquenne morta in un modo assurdo ed ingiusto.
Quello che penso è che ognuno di questi eventi crea uno "scombussolamento" che va accettato per quello che è. Le cose dopo non saranno mai più le stesse. Mai più.
Ma non per questo la vita si ferma. E le gioie sono anche loro dietro ogni angolo. Oggi dopo la tumulazione di mio zio, sono andata a trovare la mia nipotina nuova. Se le parlo apre gli occhi, dando segno di riconoscere la mia voce. E vi assicuro che quella specie di sorrisino che ancora lei non sa far bene è una cura potentissima.

Quando morì mio padre mi sembrava che tutto sarebbe crollato. Ed in parte era vero. Mio padre era uno dei pilastri della mia vita, e se ad un palazzo togli un pilastro è facile che crolli. Io però ho fede. So che mio padre lo ritroverò. Ci sono dei momenti in cui ho "sentito" che mi era vicinissimo. Ricordo di averne parlato in passato. Ed è per quello, penso, che il palazzo non è crollato. Certo ci sono state delle crepe. Assestamenti pesanti. Ma ancora sta li, in piedi. Io che sono credente, immagino dio come un ingegnere ardito. Quando ha "ristrutturato" la mia vita, prima si è accertato che i carichi fossero distribuiti diversamente. Ed ha fatto bene i suoi calcoli.

apro solo ora il pc dopo diversi giorni....ti sono vicina e ti abbraccio sissi.

Ti ringrazio, Pinuccia

Purtroppo dove mi trovo... non ho linea... e leggo solo adesso...
Sentite condoglianze.

Non ti preoccupare chri! Capisco
grazie per la tua vicinanza in questo momento

Elaborare un lutto è difficile, almeno per i primi tempi non si elabora proprio niente, il pensiero è sempre fisso e costante su quanto accaduto, poi piano piano, con il passare dei giorni, dei mesi e degli anni, il ricordo non più così frequente, ogni tanto ti assale e ti fa soffrire, ma, almeno così è successo a me, incominci anche ad associare solo i bei ricordi della persona a te cara.

Di mio padre e mia madre ricordo le interminabili partite a carte, le frasi che mio padre diceva a mia madre, lui così bravo a giocare a scopa e lei così imbranata che sbagliava, o ci metteva mezz'ora per decidere cosa giocare e poi sbagliava comunque.

Indiscutibilmente mi mancano, vorrei risentire le loro voci ma, come Sissi, credo anch'io che un giorno li ritroverò e chissà perchè li immagino in un posto dove stanno giocando a carte, so che sono vicini, che si tengono compagnia, e sicuramente sono molto più sereni di noi che siamo ancora quaggiù.

sono un gran chiacchierone, ho sempre una risposta pronta su tutto, so dare sempre delle spiegazioni...
ma davanti ad una persona cara che ha subito un lutto, rimango sempre spiazzato e senza parole...
ma solo starti vicino, in silenzio cercando di allievare il tuo dolore , cara SISSI

Grazie fratellino
in situazioni come questa la tua sola presenza già basta!