00 19/08/2011 20:55
I casini peggiori li hai fatti sul lavoro. Anzi, sui lavori, perché ne hai fatti tanti. Mi ricordo di quando per un pelo non ne perdesti uno per una vincita al lotto. Eri sposato da poco. Ti passò davanti una bella donna a bordo di una spider, e tu annotasti la targa e te la giocasti … e vincesti … solo che il giorno dopo non ti presentasti al lavoro, sicuro di aver svoltato economicamente. In realtà non era così. Con quel colpo di fortuna ci pagasti i mobili. Ma dovesti scusarti con titolare ed implorare di non essere licenziato.

E poi riuscirono a farti assumere alla Fiat. Sembrava che tu avessi risolto tutti i tuoi problemi. I tuoi figli andavano alle colonie e ricevevano i regali della befana dall’azienda. E tu cambiavi spesso macchina, prediligendo quelle sportive. Mollasti pure quel posto però. E ti improvvisasti costruttore assieme a tuo suocero. Lui sapeva il fatto suo. Tu no. Ed infatti non è andata bene. Anche in questo caso mi hai insegnato qualcosa. Ed è che non bisogna accontentarsi, ma mettersi in gioco. I rischi vanno affrontati sempre; ed anche se perdi ne sarà valsa la pena. Al limite ti troverai nei casini … ma tu ci sguazzavi!
[Modificato da (SissiM) 19/08/2011 20:55]