miguel

FATE ATTENZIONE AL RED BULL

  • Messaggi
  • Mimmo 59
    00 03/09/2011 21:03
    STI RAGAZZI NE FANNO LARGO USO PER TIRARSI SU ............
    Red Bull ti mette le ali? Sarà vero? Oppure....

    E' questo il continuo messaggio martellante che ci offre lo spot di questa bevanda;

    E' in vendita in tutti i supermercati del nostro paese.

    I nostri figli e amici, quando vogliono, la possono provare.. e può essere mortale.



    Red Bull fu creata per stimolare il cervello in persone sottoposte a un grande

    sforzo fisico e non per essere consumata come bevanda innocente o rinfrescante.



    Red Bull è la bevanda che si commercializza a livello mondiale con il suo slogan:

    Aumenta la resistenza fisica, facilita la capacita di concentrazione e la velocità

    di reazione, da più energia e migliora lo stato d'animo.



    Tutto questo lo puoi trovare in una lattina di Red Bull, la bevanda energizzante

    del millennio (secondo i suoi proprietari)



    Red Bull è riuscita ad arrivare in quasi 100 paesi di tutto il mondo. La marca del

    Toro Rosso, ha come principali consumatori i giovani e gli sportivi, (vedi team Formula 1 per esempio) che la usano

    per gli stimoli che produce.



    STORIA:

    Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini

    austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per

    un impresa che fabbricava spazzolini da denti.



    Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in

    questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa,

    dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.



    PERO' LA VERITA' SU QUESTA BEVANDA E' UN ALTRA!!



    In Francia e Danimarca l'hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, (fonte EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico

    altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti,

    durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il

    quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i

    suoi effetti nell'organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie,

    tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.



    E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:

    GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina

    di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a

    aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:



    1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione

    energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.



    2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene

    componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più

    velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.



    3. E' proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una 'bomba

    mortale' che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si

    rigeneri mai più.



    4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in

    medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal

    consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta,

    come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.



    5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di

    malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)



    Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????



    CONCLUSIONE: E' una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.







    Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno

    allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con

    alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche

    per adulti.



    Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non

    bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini... può essere

    MORTALE!!!!

  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:16
    Tranquillo Mimmo! Quella mail che hai ricevuto è una bufala
    Certo sarebbe meglio non far bere quella cosa ai bambini, con tutta la caffeina e lo zucchero che ha, ma per il resto si tratta di sciocchezze, e perfino di qualche consiglio pericoloso
    Adesso ti posto quello che ho trovato su un sito specializzato in queste cose
  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:17
    Dal blog di Paolo Attivissimo
    Ho preso in parola la raccomandazione finale della prima stesura dell'appello: ho cercato altri studi su questa "pericolosa bibita". Grazie a Google ho trovato, per esempio, quella che sembra essere la versione originale, in spagnolo, dell'appello in italiano, nonché l'indagine e le analisi svolte dall'emittente canadese CBC e l'indagine antibufala di Snopes.com, che rivelano che l'appello risale al marzo del 2000 (in versione inglese) e che le sue accuse principali sono completamente fasulle.

    Per esempio, il "glucuronolactone" (che in italiano corretto si chiama glucuronolattone, con due T) è sì presente nella Red Bull, ma non è affatto una sostanza chimica pericolosa sviluppata dal Dipartimento della Difesa statunitense negli anni Sessanta del secolo scorso come allucinogeno per le proprie truppe in Vietnam. È un carboidrato: un tipo di zucchero presente naturalmente nell'organismo umano e in alimenti come il grano e il vino rosso.

    Va detto che una lattina di Red Bull contiene 600 milligrammi di glucuronolattone, che si ritene sia 250 volte la dose normale giornaliera, ma come nota Snopes.com, né l'archivio del British Medical Journal né il sito della Food and Drug Administration, autorità che regola ogni sostanza presente negli alimenti e nei farmaci negli USA, riportano informazioni che possono suggerirne la pericolosità anche a questi dosaggi elevati (e di solito l'FDA ci va pesante).
  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:18
    L'appello contiene addirittura un consiglio pericoloso: quello di dover effettuare un'attività fisica dopo aver bevuto Red Bull, pena l'"infarto fulminante". In realtà il contenuto di caffeina di Red Bull (pari a una tazzina di caffé e triplo rispetto a quello di una lattina di Coca-Cola) e quello di zucchero (circa 5 cucchiaini per lattina da 250 ml) ne fanno una bevanda poco adatta in caso d'intensa attività fisica. Non solo Red Bull non reintegra nell'organismo le sostanze perdute durante l'esercizio fisico, come fanno invece le cosiddette "bevande sportive", ma contiene così tanta caffeina che può causare disidratazione, che a sua volta mette sotto sforzo il cuore.

    Il sito della Red Bull stesso, fra l'altro, consiglia nelle FAQ di bere la bibita "prima di attività atletiche impegnative" ma avvisa anche che "non è stata formulata per fornire reidratazione" e quindi invita "chi si impegna in un'attività sportiva di bere anche molta acqua durante esercizi intensi".

    L'appello afferma anche che Red Bull contiene imprecisati "componenti che fanno diluire il sangue", ma non dice quali, e non risulta che nessuno degli ingredienti della bibita abbia quest'effetto.

  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:19
    Anche la notizia che Francia e Danimarca hanno bandito la bibita per via della combinazione dei suoi "componenti di vitamina" uniti al glucuronolattone è una mezza bufala: il divieto di commercializzazione esiste, ma per via di timori connessi al suo alto contenuto di caffeina e a dubbi sull'effetto della combinazione di caffeina, glucuronolattone e taurina: un altro ingrediente della Red Bull, che nonostante il nome non è estratta (come vuole una leggenda metropolitana) dai testicoli dei tori ma è prodotta sinteticamente ed è un ingrediente del latte artificiale per neonati.

    L'appello è sbagliato anche per quanto riguarda la storia della bevanda: infatti non fu "creata DA Dietrich Mteschitz", ma esisteva già in Thailandia con il nome Krating Daeng (nella foto qui accanto) ed era basata sulla ricetta del Lipovitan, bibita energetica commercializzata in Thailandia e in Giappone.

    Dietrich Mateschitz (non Mteschitz), direttore del marketing della Blendax, una società tedesca produttrice di dentifrici, ne provò gli effetti benefici sul jet-lag in occasione di un viaggio in Thailandia (non ad Hong Kong) nel 1982. Mateschitz ne adattò il gusto al palato europeo e la commercializzò inizialmente in Austria con il marchio "Red Bull", ispirato dal logo dei due tori rossi in lotta spesso presente negli incontri di boxe thailandese.
  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:20
    Questo non significa che si possa essere disinvolti nell'uso di queste bibite contenenti alte dosi di sostanze stimolanti: a parte l'ingestione di grandi quantità di zucchero (addio alla linea) se non si ricorre alla versione "sugar free" e di caffeina (disidratanti), l'eventuale abbinamento di bibite come Red Bull con alcolici può dare una falsa sensazione di sobrietà molto pericolosa, secondo uno studio condotto in Brasile dalla professoressa di psicologia Maria Lucia Souza-Formigoni dell'Università di San Paolo e citato dalla BBC. Chi è ubriaco e non si rende conto di esserlo rischia di mettersi alla guida o compiere altre azioni impegnative senza rendersi conto che le proprie capacità di reazione e valutazione sono alterate.

    Siamo insomma alle solite: l'appello gioca sulle nostre paure delle sostanze dai nomi misteriosi, sul luogo comune degli americani cattivi e senza scrupoli, e sul mito della sadica disinvoltura con la quale le grandi aziende infilano veleni negli alimenti senza che le autorità se ne accorgano. Alla fine risulta addirittura controproducente, seminando disinformazione e sollevando un polverone che impedisce di discutere concretamente dei rischi reali connessi all'uso scriteriato di queste bibite.
  • (SissiM)
    00 03/09/2011 21:23
    Comunque Mimmo, grazie due volte per aver postato questa mail

    1) perchè dimostri di tenere a noi, rendendoci note cose che a quanto ne sai possono essere pericolose. E' un comportamento da amico, questo

    2) perchè così ci siamo chiariti qualche dubbio insieme, ed adesso siamo più consapevoli
  • Mimmo 59
    00 03/09/2011 22:04
    E' una notizia che stà girando FB l'hanno condivisa i miei amici e la faccio girare, una cosa è certa io ho avvisato i miei figli di evitarla, meglio una qualsiasi bibita anche alcolica nei limiti.
  • OFFLINE
    rigadina
    Post: 1.763
    Sesso: Femminile
    00 05/09/2011 23:30
    Mai bevuta, e a questo punto, vero o falso che sia, non mi sento davvero invogliata a farlo, meglio che lo beva la zebretta





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  • (SissiM)
    00 06/09/2011 06:23
    La zebretta?
    Ma non è juventina come te?
  • OFFLINE
    rigadina
    Post: 1.763
    Sesso: Femminile
    00 08/09/2011 00:09
    Eh sì, Sissi, è il simbolo della mia squadra, ma evidentemente i miei giocatori non hanno bevuto red bull (si limitano all'acqua Uliveto) e non hanno le ali, purtroppo..... [SM=g2299809]


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  • Mimmo 59
    00 09/09/2011 10:04
    Fra l'altro è definito un dopante,si noterebbe nelle analisi che impongono ai calciatori, non credo che uno di noi acquisterebbe una schifezza simile per farla bere ai propri figli, vera o falsa che sia l'informazione.
    Io la cambierei con una bella bevanda di frutta naturale, consumata ovunque, in casa o al bar, priva di conservati, coloranti, anidride carbonica e altre schifezze varie, ora non conosciamo il danno che provocano, ma in futuro poi vengono fuori problemi che non sappiamo spiegarci.
    Indubbiamente stavano meglio i nostri nonni, quando per dissetarsi, bevevano latte di mandorla e menta, tutto naturale fatto in casa, da acqua zucchero una manciata di mandorle [SM=g2299817]