E lo scudo non c'è più....

Ebbene si. La Corte Costituzionale, pur non entrando nel merito della costituzionalità della legge su legittimo impedimento, ne ha disinnescato alcuni meccanismi. In particolare, la Consulta ha bocciato la certificazione di Palazzo Chigi sull'impedimento e l'obbligo per il giudice di rinviare l'udienza fino a sei mesi. Inoltre è stato steso un elenco dettagliato di cosa può essere considerato un legittimo impedimento (ad esempio una seduta del consiglio dei ministri o un impegno internazionale), mentre al di fuori di queste situazioni un ministro o il premier stesso saranno tenuti a partecipare alle udienza. Insomma i processi potranno andare avanti.....
Qualcosa mi dice che le elezioni si avvicinano!

Sì Sissi, ma è stata bocciata a metà mentre io penso che se la legge è incostituzionale lo è per intero non solo per una certa parte.

I tre giudici che hanno votato sì avevano il cartellino del prezzo? La legge non può essere materia opinabile e le decisioni dovrebbero essere prese in totale accordo.

Speriamo che con questa decisione qualcosa cambi, anche se pessimista come sono non la vedo così bene, il "nostro" riuscirà sicuramente a trovare scappatoie.

Intanto hanno dato il via libera per il referendum, anche se non so davvero se riusciremo a dire la nostra e in ogni caso, conoscendo una buona parte degli italiani sono certa che vincerebbero i no per buona pace del nostro "amico".

Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Il più arrabbiato è probabilmente il ministro della Cultura, Sandro Bondi. Appena appresa la notizia - diffusa dall'ufficio stampa della Corte Costituzionale - della parziale bocciatura, da parte dei giudici, della norma sul legittimo impedimento, il coordinatore del Pdl è andato su tutte le furie. "Oggi la Consulta - ha tuonato - ha stabilito la superiorità dell'ordine giudiziario rispetto a quello democratico, rimettendo nelle mani di un magistrato la decisione ultima in merito all'esercizio della responsabilità politica e istituzionale. Siamo di fronte al rovesciamento dei cardini non solo della nostra Costituzione - ha affondato Bondi - ma dei principi fondamentali di ogni ordine democratico".

Una disapprovazione condivisa da Gaetano Pecorella, parlamentare del Pdl ed ex legale del presidente del Consiglio: "La decisione della Consulta - ha notato - dimostra che ormai le leggi le scrive la Corte Costituzionale. Mi pare una decisione che finisce per lasciare nelle mani del giudice la decisione sui tempi dell'attività politica". Per quanto il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone, inviti a mantenere la calma perché nulla potrà turbare il normale svolgimento degli impegni politici presi dal Cavaliere: "La decisione della Corte Costituzionale - ha scandito l'ex radicale - non avrà ripercussioni su un premier che per tre volte in tre anni è stato scelto dalla maggioranza degli italiani".

Più pacato, invece, il commento del ministro della Giustizia, Angelino Alfano: "E' una sentenza che conferma il principio, contenuto nella legge, che l'esercizio della giurisdizione deve tenere conto della funzione di governo - ha spiegato il Guardasigilli - Siamo convinti che il principio di leale collaborazione spingerà i giudici a non tradire lo spirito di questa sentenza".

E la Lega? Gli alleati di ferro del premier hanno accolto con fastidio la decisione ufficializzata questo pomeriggio dai giudici: "Dalla Corte Costituzionale - hanno detto i capigruppo alle Camere, Marco Reguzzoni e Federico Bricolo - non c'era da aspettarsi altro: sapevamo benissimo che la maggioranza dei giudici della Corte ha un atteggiamento ostile nei confronti dei provvedimenti voluti da questo governo. Ma non c'è sentenza della magistratura che può bloccare l'azione dell'esecutivo - hanno intonato - Il cammino delle riforme prosegue con i tempi e i modi già stabiliti e per la Lega non cambia nulla".

Cara Zia......

Coraggio nipotino....
come suggerisce Michele, non farti prendere dal panico.

Zia, in rispetto ai tuoi capelli bianchi.....ho postato quel video.....rasserenati....adesso la meta, politica, è vicina.....solo che non finirà come pensate....ahahahahah (l'ultima volta una risata sarcastica mi è costata una sospensione.....)

metforal, 17/01/2011 21.31:

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Zia, in rispetto ai tuoi capelli bianchi.....ho postato quel video.....rasserenati....adesso la meta, politica, è vicina.....solo che non finirà come pensate....ahahahahah (l'ultima volta una risata sarcastica mi è costata una sospensione.....)

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1) Io almeno i capelli ce li ho...
2) Qui non funziona così. Fatti tutte le risate sarcastiche che vuoi.
3) Come andrà a finire? Io al posto tuo non ci metterei la mano sul fuoco!

Io sul fuoco saprei chi metterci

(SissiM), 1/17/2011 9:34 PM:

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1) Io almeno i capelli ce li ho...
2) Qui non funziona così. Fatti tutte le risate sarcastiche che vuoi.
3) Come andrà a finire? Io al posto tuo non ci metterei la mano sul fuoco!

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Zia...attenta o dovrò comprarti l'arto finto.......