Trovato un bambino di un anno in stato d’abbandono, a quanto pare è sopravvissuto grazie ad un gruppo di gatti.
Il bimbo, la cui storia rispecchia quella del personaggio Mowgli de “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling, è stato scoperto dalla polizia di Misiones, in Argentina, circondato da otto gatti selvatici.
I medici ritengono che i gatti, accoccolati accanto a lui nelle notti di gelo, lo hanno salvato da morte certa.
L’agente di polizia Alicia Lorena Lindgvist ha scoperto il bambino in un canale secco del quartiere Cristo Re.
Ha affermato: “Stavo camminando e ho notato un gruppo di gatti molto vicini tra loro. È raro vedere così tanti gatti molto ravvicinati fra loro, così sono andata per esaminare più attentamente la situazione, ed è lì che ho visto il piccolo. Quando mi sono avvicinata i gatti sono diventati molto protettivi e alcuni hanno assunto atteggiamenti di difesa”.
L’ufficiale, che ha notato resti di cibo vicino al piccolo, ha aggiunto: “I gatti sapevano che era fragile e bisognoso di protezione”.
La polizia ha trovato il padre del bambino, un senza-tetto che ha detto di aver perso il figlio diversi giorni prima, mentre era fuori per elemosinare un po’ di denaro. Ha sostenuto che i gatti erano sempre stati protettivi nei confronti di suo figlio.
Un portavoce della Thames Valley Animal Welfare, che si occupa di gatti selvatici e randagi nel Berkshire, ha detto: “Nella nostra esperienza di colonie di gatti, quando una madre ha una cucciolata tutti gli altri gatti vanno a cercare cibo. Il bambino potrebbe esser stato alimentato dagli avanzi che gli hanno portato.”