Napolitano, dalle parole ai fatti

Si fa tanto parlare dei costi della politica in Italia
Per fortuna c'è chi non parla soltanto ma agisce
E' di ieri la notizia che Giorgio Napolitano ha rinunciato all'aumento automatico dello stipendio, il classico adeguamento all'inflazione, e con questa ed altre limature il Quirinale, per il prossimo triennio restituirà al ministero del tesoro ben 15 milioni di euro.
La cifra già così fa effetto, perchè Camera e Senato assieme invece nella manovra finanziaria hanno avuto tagli per meno di 8 milioni di euro.Dati alla mano, Napolitano sembra dire che volendo il modo di limare certe spese c'è eccome
Ancora di più colpisce se pensiamo che dal 2006 al 2011 il Quirinale aveva già tagliato moltissimo, risparmiando la bellezza di oltre 56 milioni di euro. Per fare un esempio concreto, con quella cifra si coprirebbe la metà del deficit sanitario della Campania!
Lodevole senza dubbio! Ma voi che dite, le altre istituzioni seguiranno l'esempio? Ne dubito fortemente!

dubito anch'io,troppi galli a cantare nel pollaio,pochi (o nessuno?) a cui interessi qualcosa che non sia il proprio portafoglio.napolitano mi piace sempre più.

Tanto più se lo confrontiamo con tipi come Brunetta, che prende il doppio stipendio, da parlamentare e da ministro, senza nemmeno andarci in Parlamento; e che non ci pensa proprio a rinunciare ad uno dei due. E si premette anche di chiamare "cretini" quelli che non trovano lavoro!

Speriamo che sia da esempio...anche se ho i miei dubbi a tal proposito