Technics addio

Un laconico comunicato stampa della Panasonic, proprietaria del marchio Technics informa che ha deciso di non produrre più giradischi, e fra questi il mitico SL-1200, un must delle radio negli anni 80.
Che ve devo dì...è stato come se mi avessero detto che è morto un vecchio amico. Io ho imparato il mestiere sui Technics, quando ancora si andava in onda usando i vinili, e il disco dovevi puntarlo tu, al posto giusto, e poi stopparlo con un tocco leggero della mano o reggendo il panno, messo strategicamente sotto. Ed il Technics non tradiva mai. Solido, affidabile...anche chi come me non si è mai sentito un maestro nella regia, sapeva di poterci contare

Addio, compagno di 1000 playlist. Mi mancherai!

Che bei tempi con Teac,Marantz,JBL,preampli e finali,classi A,Shure etc.etc.

Ti ricordi IL sennheiser?

Si mi ricordo,ricordo anche le cuffie Koss..

Piccolo Lupo TdC, 23/10/2010 14.47:

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Si mi ricordo,ricordo anche le cuffie Koss..

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Non ho mai capito se erano loro ad avere un suono eccezionale o semplicemente erano talmente enormi che il rumore del mondo spariva!

queste si che erano marche IO NE HO POSSEDUTO UNO DI IMPORTAZIONE NATO
un 1200 mk 2 era perfetto,, ho preferito sempre le SHURE V 15 tipe 4 o 5 ma la CONCORDE ORTOFON faceva un'altro effetto

ora è tutto made in Cina
conta solo il prezzo
LETTORE DVD a 29,99
e tutti a correre, ma che marca è boh HANCERSBERGS, LIUCINCUAX, XING GING, KIKACCIOASAPA


INVECE PRIMA

giradischi TECHNICS SL 1200
testina concorde ORTOFON
AMPLI MARANTZ
Casse JBL 4313

resdev, 24/10/2010 14.20:

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CASSE JBL 4313 , LEGNO della CALIFORNIA,,
woofer e midrange in cartone catramato
tweeter a cupola rovesciata
ed un cross -over da favola
sia gli alti e sia gli acuti erano equilibrati
la stragande maggioranza delle casse difatta o sui bassi o sugli acuti


LE JBL NOOOO
AHHHH
dimenticavo i cavi elettrici che erano importantissimi

i MONSTER CABLE andavano benissimo

resdev, 24/10/2010 14.32:

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ed eccola qui era proprio lei la testina del mio technics 1200 mk 2

era bello già a vedersi figurati a sentirla
aveva un peso bassissimo,,0,75 grammi sul disco
a fronte dei 2,5 grammi normali
il chè significava un minor consumo dei dischi

oltre al MARANTZ avevo quest'affarino

Synthesis Nimis - amplificatore valvolare integrato
APPENA 15 WATT PER CANALE
ma riuscivano a pilotare anche casse di 200 watt

tipo MONITOR AUDIO 1200 GOLD
LE CASSE CHE POSSEGGO DA 15 ANNI

Un pezzo di storia che se ne va! Ricordo ancora quando sbavavo davanti al migliore negozio di HI FI dell mia città davanti a quel piatto (che era a trazione diretta e non a cingia se non sbaglio e questo lo rendeva diverso e perfetto per i dee jay). Quanti ricordi accanto a quel piatto. Le piastre TEAC o AIWA (rigorosamente singole perchè la doppia piastra aveva problemi) per non parlare poi di quel mostro della Nakamichi (credo fosse la Dragon) che costava un pozzo di Lire (sob!). Quando riuscii a farmi comprare le JBL a due vie con tweeter al neodimio quasi mi scoppiava il cuore. Non so quante volte avrò ascoltato i Dire Straits perchè finalmente la chitarra "si sentiva!".
Costruire gli "impianti" (così chiamavamo i pezzi di Hi Fi) era uno dei miei hobby. Alcune marche mi sono rimaste dentro: Infinity, Rotel, NAD, Rotel (il mio attuale ampli), Chario...quanta musica.
Beh, Techichs era una di quelle marche e...mi dispiace tanto. Chissà, magari converrebbe comprarne uno (anche usato)...