Non saremo mai uniti finchè qualcuno non si sentirà italiano e non gliene fregerà niente delle sorti di questo paese perchè il proprio orticello è più importante di tutto.
Non lo saremo mai finchè continueremo a pensare che c'è il nord e c'è il sud e ognuno pensa che il posto dov'è nato è il migliore e la gente pure.
Dovremmo incominciare a guardarci un pò intorno e pensare che siamo tutti uguali, che ognuno di noi tira la carretta come può che il nord è pieno di terroni che per fortuna si sono trasferiti altrimenti l'Italia nordista non sarebbe progredita, e che tanti italiani del nord si trasferirebbero volentieri al sud se solo potessero avere le occasioni di lavoro che invece ormai non ci sono da nessuna parte.
Ma forse io parlo perchè sono figlia di terroni, nata al nord, perchè mi sento torinese a tutti gli effetti, ma non rinnego le mie origini meridionali nè alcuni lati del mio carattere prettamente "terroni".
Io festeggerò i 150 anni e come potrei non farlo? Torino è stata la prima capitale e i maggior festeggiamenti avverranno proprio nella mia città, io mi sento italiana e nonostante certi personaggi facciano il possibile per farmi vergognare, continuo ad esserne orgogliosa.
"Il silenzio, la possibilità di infinite risposte"
"Juventini si nasce non si diventa"